INNOCENTI EVASIONI

Il ristorante è composto da una sala principale, dove normalmente vengono allestiti in modo raffinato tavoli per un totale di 60 coperti. A questa sala se ne affianca una seconda, molto più intima e raccolta dove al massimo si possono accomodare 14 persone. Il decor gioca tra il classico e l’art nouveau e ogni dettaglio è finemente curato, per rendere l’ambiente accogliente e molto intimo: dalle candele agli allestimenti, ogni oggetto trova la sua naturale collocazione.
A far da scenografia vi è un incantevole giardino Zen dove, grazie a giochi d’acqua e a piante di ogni tipo, si percepisce l’ambiente esclusivo in cui si è entrati.
Con la luce dell’estate si ha la possibilità di vivere il giardino dal suo interno, sentendosi così completamente circondati dalla bellezza della natura. Durante l’inverno, invece, la magia della natura potrà essere contemplata dalla vetrata, che regala uno spettacolo unico.

Eros Picco e Tommaso Arrigoni: gli Chef che hanno ideato, creato e costruito negli anni il mondo di Innocenti Evasioni. Amici e colleghi hanno fatto della loro grande passione per la cucina il motore per dare slancio al loro sogno e ad una sfida imprenditoriale. Con l’esperienza maturata anche fuori Italia, in Paesi come la Francia, che hanno contribuito alla loro formazione e stimolo per il loro futuro, hanno dato il via ad un’avventura nel mondo dell’alta cucina.

Complementari nei caratteri e nel lavoro hanno reso il loro ristorante un sinonimo di qualità raffinata e ricercata.

Innocenti Evasioni nasce dalla reciproca voglia di mettersi in gioco, di dedicare tutto se stessi non solo alla cucina, ma anche alla realizzazione di un mondo dove entrambi possano creare, sperimentare e far conoscere il loro personale stile.
Si dedicano insieme a scoprire nuovi piatti e a stupire costantemente i loro ospiti con un’offerta sempre originale.
Insieme hanno conquistato una stella Michelin e si dedicano anche ad eventi esterni al ristorante, in cui vengono chiamati per la loro esperienza e professionalità.