RIVERA

Via: S.P.231 KM 60,500 - 70031
Comune: Andria
Provincia: (BA)
Regione: Puglia
Tel.: +39 0883.569501
Fax: +39 0883.569501

La famiglia de Corato ha salde radici nella terra di Puglia. Qui, in agro di Andria, Sebastiano fondò agli inizi degli anni ‘50 l’Azienda Vinicola Rivera con il preciso intento di valorizzare e diffondere nel mondo l’enorme potenziale qualitativo della vitivinicoltura della zona circostante il Castel del Monte. Il successo non si fece attendere e la Rivera divenne ben presto il principale punto di riferimento dell’enologia pugliese e l’autentico motore della sua rinascita, grazie anche alle innovazioni apportate in vigna e cantina dal figlio Carlo. Con l’ingresso in azienda di Sebastiano e quindi di Marco, figli di Carlo e nipoti del fondatore, l’Azienda ha rinnovato il suo impegno con dinamicità e con un deciso orientamento al mercato, puntando sulla valorizzazione delle varietà autoctone del centro-nord della Puglia, come il Nero di Troia, il Bombino Nero, il Bombino Bianco, l’Aglianico, attraverso vini che coniugano tipicità ed eleganza.

Il progetto qualità della Rivera parte dall’attenta conduzione degli 95 ettari di vigneti di proprietà, allevati a cordone speronato con una densità per ettaro di circa 4.800 viti a bassa produzione unitaria. Questi vigneti sono suddivisi in tre corpi principali. I primi due, in località Torre di Bocca e Coppa, sono situati tra il 200 e i 220 metri di altitudine su terreni calcareo-tufacei profondi; vi si coltivano prevalentemente varietà a bacca rossa. Il terzo corpo, alla contrada Lama di Corvo, si trova invece più in alto, sulle aspre e rocciose colline della Murgia, tra i 320 e i 350 metri, altitudine più idonea per la corretta maturazione delle varietà a bacca bianca. Il restante fabbisogno di uva è infine coperto da pochi fornitori di fiducia. La cantina, il cui nucleo originale risale ai primi del ‘900, si è evoluta negli anni, acquisendo le tecnologie più moderne. Alla parte storica, negli anni ’60 si era aggiunta una nuova ala realizzata con vasche in cemento vetrificato ora completamente termocondizionate.

Tale struttura, oggi è stata affiancata da una modernissimo reparto di vinificazione con serbatoi in acciaio inox di piccole dimensioni destinati alla fermentazione dei vini bianchi e alla macerazione delle uve per i rosati ed i rossi. L’affinamento dei vini rossi riserva avviene in due sale interrate contenenti oltre 600 barriques di rovere francese da 225 e 400 litri e botti in rovere di Slavonia da 3.000 e da 5.500 litri.